I mattoni della speranza per un’età in cantiere
Preadolescenti: cacciatori di speranza

Un tempo ci si orientava con gli astri: nei momenti più bui mostravano il cammino. Le stelle che ora ci mostrano le vie verso la speranza in un domani migliore sono le tante persone che nella nostra parrocchia si occupano di quanti si trovano alla periferia della nostra comunità.
Divenire “astro hunters” e quindi “cacciatori di speranza” è la proposta rivolta ai ragazzi che frequentano il catechismo delle medie.
Un’opportunità che permette ai nostri pre-adolescenti di conoscere le numerose stelle che illuminano la parrocchia in tantissimi ambiti, una vera e propria galassia di speranza: associazioni di volontariato per la povertà, la disabilità, l’educazione, la salute e che possono illuminare e orientare la nostra vita.
La pre-adolescenza è un cantiere sempre aperto: si cambia pelle, modo di pensare, emozioni e sentimenti. Anche la catechesi deve essere attenta ai cambiamenti dei ragazzi, fornendo stimoli e metodologie sempre nuove.
Alla domanda che cosa fosse la speranza, le risposte dei ragazzi sono state a volte confuse, ma comunque legate a qualcosa di “buono”. Compito dell’itinerario catechistico è far comprendere che il fondamento della speranza per un cristiano si trova nella risurrezione di Gesù.
E in tempi che mutano, in un presente con moltissime variabili, il percorso sulla speranza cerca anche di indicare ai ragazzi come individuare i punti fermi nella propria vita, i mattoni per il domani:
mattone dell’Alleanza che è l’amicizia e la preghiera,
mattone del sogno di Dio per noi e per l’umanità,
mattone della gioia in Cristo e con gli altri,
mattone della sofferenza della Croce e del coraggio di affrontarla,
mattone del perdono per noi e per il prossimo.
Educare i ragazzi a nutrire speranze, tenendo sempre un occhio a quello che Dio vorrebbe, è quindi fondamentale non solo per il futuro di ognuno di loro ma anche per quello di tutti gli altri.